Whoopie!

whoopie

La settimana scorsa ho fatto un giretto in biblioteca e ho trovato questo libro, che ha catturato subito la mia attenzione.
“Whoopie: piccole golosità in un boccone”: leggendo il titolo il mio dolci-radar si è attivato immediatamente. Sfogliandolo ho capito subito che l’avrei preso: i whoopie sono dolcetti morbidi ripieni che hanno una consistenza a metà tra un biscotto e una torta. Dopo averlo portato a casa, ho iniziato a sfogliare il libro e ho scelto di provare i miei primi whoopie con l’impasto base e una semplice coulis.
Meraviglia! La consistenza è veramente speciale: morbida dentro e leggermente croccante fuori. Forse avrei dovuto aggiungere uno strato di farcitura per una resa fotografica migliore, ma il gusto è comunque perfetto.
I tempi di lavorazione sono un po’ lunghi: per 40 whoopie (dunque 80 basi singole) ho lavorato per ben 3 ore. Ma ne vale la pena, ve lo assicuro!
Essendo intollerante al frumento e al grano, ho sostituito il tipo di farina ma questo cambiamento non ha compromesso l’esito della ricetta.

whoopie

ps. il nome whoopie mi piace tantissimo e sapete perché si chiamano così? Perché whoopie è la parola che urlano i bimbi americani quando vedono che si fa merenda con questi dolcetti. Italianizzando il nome, potrebbe essere yuppi, ma whoopie secondo me suona molto meglio :)

whoopie

Whoopie
Ingredienti (dosi per 40 whoopie di 3-4 cm di diametro)

Base alla vaniglia
230 gr di farina, di cui 30 gr di farina di riso e 200 gr di farina bianca di farro
80 gr di amido di mais
120 gr di zucchero
100 gr di burro
1 uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere
mezzo cucchiaino di bicarbonato
100 ml di panna fresca
mezzo cucchiaino di succo di limone
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale

Per la coulis di fragole
10 fragole mature di medie dimensioni
2 cucchiaini di zucchero di canna

zucchero a velo per decorare

Attenzione! Questa ricetta contiene glutine, ma può essere adatta a intolleranti al frumento. Se siete celiaci, sostituite la farina di farro con la farina senza glutine e controllate che tutti gli ingredienti a rischio siano riportati nel prontuario dell’AIC o che abbiano il marchio con la spiga barrata.

Procedimento
Versare il succo di limone nella panna, mescolare e lasciare a riposo per 10 minuti.
Ammorbidire il burro (potete toglierlo qualche ora prima dal frigo o pure metterlo in forno microonde per pochi secondi) e mescolarlo con lo zucchero: il composto dovrà essere chiaro e spumoso. Aggiungere l’uovo e la vanillina continuando a mescolare. In una ciotola a parte, unire le farine, l’amido, il lievito, il bicarbonato e il sale. Aggiungere questi ingredienti al composto con il burro, alternandoli alla panna.
Continuate a mescolare: l’impasto dovrà essere molto denso (diciamo che serve una certa forza per mescolare!). Mettere l’impasto all’interno di una sac-a-poche (bocchetta da 1.5 cm) e distribuire l’impasto sulla carta forno formando delle palline più regolari possibili: le mie erano del diametro di 2-3 cm circa. Il libro suggerisce di disegnare dei certi sul retro della carta forno per ottenere basi molto simili tra loro. Io ho provato ed effettivamente come guida è molto utile, ma già a metà del lavoro vengono molto simili anche senza seguire i cerchi perché si automatizza il lavoro. In tutto ho fatto 80 basi, dunque potete capire come c’avessi preso mano!
Infornare in forno caldo a 150° (forno ventilato) per circa 12 minuti. Quando saranno cotti, lasciateli raffreddare e nel frattempo preparate la coulis.
Tagliate le fragole a pezzetti e frullatele aggiungendo lo zucchero. Trasferitele in un pentolino e portate a ebollizione, in modo che si addensi un po’. Dopo qualche minuto di ebollizione a fuoco lento, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Quando il composto sarà freddo, trasferitelo in una sac-a-poche (bocchetta da 0.5 cm) e farcite metà delle basi, appoggiandovi sopra le rimanenti. Spolverizzate con lo zucchero a velo ed ecco i vostri dolcetti: Whoopie! :)

whoopie

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